Progetto

Le pratiche teatrali e le arti figurative sono ormai ritenute terreni contigui di un rigoglioso paesaggio intrecciato. Sono i princìpi della visione che innervano l’essenza e la funzione del teatro, che quindi si configura come una pratica artistica fondata sull’elemento narrativo-drammaturgico e sui meccanismi di visione-visionarietà. I primi decenni del Novecento vedono l’avvio di un’approfondita riflessione teorica sugli statuti epistemologici del teatro e delle arti caratterizzate dalla dimensione visiva.

La memoria: lo spazio in cui le cose accadono per la seconda volta
Paul Auster

Artisti

©Chiara Scattina

Giovanna Brogna Sonnino

©Giuseppe Tiralosi

Roberto Zappalà

Questo sito web è stato creato con un duplice obiettivo: da un lato raccogliere i materiali prodotti dalla mappatura delle artiste e degli artisti contemporanei indagati dal progetto, dall’altro non limitarsi alla creazione di uno spazio finito per la presentazione di tali materiali, ma gettare le basi per la realizzazione di una piattaforma web aperta al pubblico di studiose e di studiosi, oltre che di semplici curiosi, che si configuri come uno strumento per ospitare, documentare, studiare il contemporaneo.

Simona Scattina | Responsabile scientifico del progetto